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Drkoop.com, il sito di informazioni mediche creato dall’ex ministro della sanita’ Usa, ha urgente bisogno di una trasfusione di contante per sopravvivere.
A circa due ore dall’apertura delle contrattazioni a New York, tutti i futures sugli indici sono in modesto rialzo. Le borse americane attendono la decisione sui tassi da parte della Federal Reserve. Il verdetto alle 14:15 (ora di New York).
Piazze europee ben intonate a meta’ seduta in attesa delle decisioni di politica monetaria della Banca centrale Usa. Francoforte guida i listini con un progresso dello 0,9%, grazie al recupero di Deutsche Telekom in rialzo dell’1,14%.
Milano sale dello 0,43% e il Mib 30 dello 0,31% sulla scia degli acquisti per telefonici, media e tecnologici. Le holding della scuderia Colaninno salgono di oltre un punto percentuale, mentre Telecom rimane al palo dopo il buon rialzo di ieri.
Olio nero ancora in deciso rialzo sulla piazza londinese, col contratto di riferimento di ottobre del Brent salito per la prima volta sopra i $31, fino a un massimo di $31,24. La consegna ora e’ a $31,15, in crescita di 55 cents (+1,8%) sulla vigilia.
A Milano sono al centro delle attenzioni degli investitori le azioni della scuderia De Benedetti. Espresso, infatti, mette a segno un rialzo dell’1,77%, Cir del 2,85%, Cofide registra un guadagno del 2,1% e Cdb sale del 4,01%.
Il gruppo francese Remy Cointreau ha acquistato il 100% del capitale del gruppo olandese Bols Royal Distilleries per 510 milioni di euro in contanti e titoli. Il titolo Cointrau a Parigi perde il 4,9% a 37,58 euro.
Brusco arretramento per l’euro dopo la diffusione dell’indice di fiducia delle imprese tedesche (Ifo) nel mese di luglio. La divisa europea ha decisamente infranto la barriera psicologica dei $0,90 e al momento viene indicata a $0,8977.
In Germania l’indice Ifo della fiducia delle imprese e’ sceso in luglio a 99,1 da 100,4 di giugno. Il dato e’ inferiore alle previsioni degli analisti che stimavano un livello compreso tra 100,4 e 101,7.
Raffica di sospensioni per eccesso di rialzo in avvio di seduta a Milano. Sono infatti state fermate le azioni Chl, Freedomland e Tas. Stop anche per il titolo Finmatica, che ieri ha dato l’annuncio dell’imminente quotazione al Nasdaq.