Società pagina 8874
Aperture poco mosse per per le principali Piazze europee il giorno dopo la decisione della Fed di lasciare invariati i tassi di riferimento Usa. Per oggi e’ atteso un rimbalzo dei titoli delle tlc, ma intanto la City inglese in partenza cede lo 0,14%.
La compagnia aerea tedesca ha chiuso il primo semestre 2000 con un utile operativo a 683 milioni di euro, in rialzo del 17,9% rispetto allo stesso periodo del 1999. Il fatturato e’ cresciuto del 18,8% a 6,9 miliardi di euro.
Il colosso alimentare elvetico ha chiuso il primo semestre del 2000 con un utile netto a 2,8 miliardi di franchi svizzeri in rialzo del 34,6% rispetto allo stesso periodo del 1999. Il risultato e’ superiore alle attese.
Seduta interlocutoria per la Piazza giapponese che si ferma con l’indice Nikkei in ribasso dello 0,11% a 16.436 punti. Cala di 82 punti invece l’indice Hang Seng di Hong Kong che si ferma a a 17.586 punti (-0,82%). In rosso high-tech e tlc.
Un recente studio di Forrester Research Inc. ha consacrato Charles Schwab “numero uno nel settore” per il secondo anno consecutivo a motivo della completezza degli strumenti offerti ai piccoli investitori.
La seduta delle borse americane si conclude con tutti i principali indicatori in rialzo, con l’eccezione dell’indice S&P 500, scivolato negli ultimi minuti sotto la soglia di parita’.
Il tabellone elettronico del Nasdaq riduce i guadagni della giornata pur mantenendosi in territorio positivo mentre l’indice delle Blue Chip consolidano le posizioni. Solo l’ S&P e’ in rosso.
La Federal Reserve ha lasciato i tassi d’interesse a breve invariati al 6,5%, una decisione in linea con le aspettative del mercato, ma ha avvertito che non abbassera’ la guardia e che ci sono ancora pericoli di un ritorno dell’inflazione.
La soddisfazione per tassi invariati da parte della Federal Reserve ha spinto in rialzo il tabellone elettronico del Nasdaq che torna sopra la soglia psicologica dei 4.000 punti. Dow Jones supera i 100 punti di rialzo.
Le borse americane hanno incassato senza contraccolpi la decisione della Federal Reserve e tutti i principali indicatori rimangono immobili sui rialzi della mattinata.