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Il tabellone elettronico del Nasdaq si riposiziona sui guadagni con un rialzo di oltre 20 punti, mentre l’indice delle Blue Chip consolida le posizioni.
A poco meno di due ore dalla chiusura delle contrattazioni a New York, il tabellone elettronico si riavvicina alla soglia di parita’, mentre l’indice delle Blue Chip consolida i guadagni della giornata.
La società assicurativa sale nell’Istituto tedesco dal 5 al 10%. Anche Mediobanca passa dall’1 al 2%.
Alla soglia di meta’ giornata, l’indice delle Blue Chip accentua i rialzi, dopo una breve escursione in territorio negativo. Il tabellone elettronico del Nasdaq consolida le posizioni.
Sono bastati solo sei giorni alle autorita’ federali americane per individuare e arrestare il responsabile della truffa finanziaria che ha provocato il crollo di Emulex. L’arresto lampo ha visto una collaborazione senza precedenti tra l’FBI e la SEC.
Milano chiude la settimana con gli indici lontano dai massimi, ma in positivo. La seduta e’ stata sostenuta dagli acquisti sul comparto Telecom e sui titoli del Nuovo Mercato. Sul finale denaro anche per gli assicurativi.
Tutti i principali indicatori delle borse americane si rimettono a guadagnare dopo un attimo di sbandamento che ha dato spazio ai realizzi di profitto.
Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea Wim Duisemberg. La discesa è più lenta del previsto e non deve comunque essere compromessa da ulteriori impatti causati dal petrolio o dai rapporti di cambio.
Finale di seduta in denaro per il Vecchio Continente con Parigi che si mantiene sui massimi storici a 6.820 punti (+2,95%). Ottima anche Francoforte a +1,72% e Londra a +1,73%. Distanziata Amsterdam a +0,82%.
Le azioni rientrano nelle contrattazioni dopo una sospensione per eccesso di rialzo. Vengono scambiate a 84,5 euro, in crescita dell’11,76%. Scambi sostenuti. Il Mibtel guadagna lo 0,69%; il Mib30 lo 0,83%.