Società pagina 8712
L’indice delle Blue Chip, dopo un tuffo in negativo, torna a essere l’unico indicatore in rialzo. Il tabellone elettronico del Nasdaq consolida intanto una perdita del 2,5%.
Dopo l’apertura dei mercati americani peggiora la seduta milanese e in particolare il comparto media. Il peggiore e’ Cairo (-9,03%), seguito da Mondadori (-5,56%), Class (-4,28%), L’Espresso (-3,89%), Seat Pg (-3,61%) e Mediaset (-2,43%).
Il fornitore francese di accesso gratuito a Internet, conferma di avere avuto contatti con la società sarda, ma aggiunge di “voler restare indipendente” e di non essere interessato.
Il titolo Connetics Corp. ha bruciato il 77% del valore in apertura, dopo aver rinunciato a chiedere l’approvazione per il Relaxin, un medicinale per alcune patologie della pelle.
Il titolo era stato sospeso per eccesso di ribasso. Riammesso a parametri allargati, ora perde l’11,63%.
Ribasso del 3% a 383 corone svedesi per la societa’ che gestisce la Piazza borsistica di Stoccolma, sulla scia delle voci di un possibile rialzo dell’offerta per il London Stock Exchange.
Le Blue Chip si sono arrese alla generale tendenza al ribasso invertendo la tendenza, mentre il tabellone elettronico del Nasdaq spinge la cessione oltre il 2%.
Seduta dai due volti per Eni ed Enel, i principali titoli energetici del listino. Le azioni del ‘cane a sei zampe’, dopo aver viaggiato a lungo in positivo, adesso galleggiano a +0,08%. Per l’azienda elettrica il calo e’ invece del 2,64%.
La seduta delle borse americane procede sui ribassi, particolarmente accentuati sul tabellone elettronico del Nasdaq. Gli ordini di vendita risparmiano per ora i grandi titoli industriali del Dow Jones.
Il titolo dell’azienda leader mondiale nella produzione di barche di lusso è in rialzo del 4,52% a 4,74 euro dopo un picco a 4,82. Scambi molto intensi.