Società pagina 8687
A circa trenta minuti dall’apertura degli scambi sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane sono in positivo dopo una partenza incerta.
Fortissimi scambi sul titolo, che guadagna il 2,6% sulle voci di un interesse dell’americana Ge Capital. In crescita anche Tecnost, +3,02%.
Moneta unica debole e in continua discesa sul biglietto verde. Al momento quota $0,849 in netto ribasso rispetto alla chiusura a $0,8572 di venerdi’ scorso. Per un dollaro servono cosi’ oltre 2.285 lire.
All’apertura della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, i principali indicatori oscillano attorno alla parita’ con minime escursioni. Dall’avvio, la seduta si prennunca estremamente incerta.
Il comparto consolida il rialzo e vede Mediaset guadagnare il 3,03% a 16,26 euro. Denaro anche per Mondadori (+2,68% a 12,25 euro), per L’Espresso (+1,21% a 12,47 euro) e per Cairo Communication (+1,29% a 69,95 euro).
La societa’ informatica, quotata al Nuovo Mercato, ha acquisito l’84,84% dell’azienda sanitaria Millennium per un importo complessivo di 11 miliardi di lire. In Borsa Datamat guadagna lo 0,64% a 22,01 euro.
Lo ha ipotizzato Silvio Berlusconi riferendosi alla eventualità di collocare sul mercato il 30% del Gruppo.
Indonesia Capital Market Supervisory Agency segnala che le società Menders Prior Europe, Jf Kidwell e Pfeiffer Galland, con sede a Jakarta, stanno offrendo servizi di investimento senza il previsto via libera.
Il Gruppo ha tenuto a casa circa 6 mila operai a causa del maltempo che sta flagellando la regione. In Borsa il titolo guadagna lo 0,31%.
Il Mibtel segna un ribasso dello 0,01% a 30.623 punti; il Mib30 è a –0,14% a 44.360 punti; il Fib30 cresce invece dello 0,06% a 44.670 punti. Il polso del mercato attraverso l’analisi di un operatore.