Società pagina 8649
Il Mibtel perde lo 0,7% a 31.835, il Mib30 perde lo 0,7% a 46.249, il Fib30 perde lo 0,8% a 46.500, il Midex perde lo 0,4% a 35.972 e il Nuovo Mercato perde il 2% a 6.338.
A due ore e mezza dall’apertura delle contrattazioni a New York, tutti i futures sugli indici sono negativi ma in rialzo rispetto alla rilevazione precedente.
Tutte le Piazze del continente accusano un calo. Le peggiori sono Stoccolma e Helsinki. Pesanti perdite per i titoli legati a Internet.
La moneta unica ha toccato il nuovo minimo a $0,829. In apertura aveva segnato 0,8380 contro 0,8386 della rilevazione della Banca centrale europea della vigilia.
Il Gruppo energetico ha realizzato $1,25 miliardi. L’utile operativo è salito del 10% a $1,4 miliardi, mentre il fatturato è calato dell’8,3% a $15,9 miliardi.
Parte domani, per concludersi il 30 ottobre, l’offerta pubblica di sottoscrizione. La forchetta di prezzo è compresa tra 6,8 e 8 euro per azione. La società punta ad espandersi in tutta Italia.
A luglio 2000 c’è stata una riduzione dello 0,2% nelle aziende con più di 500 dipendenti. Rispetto allo stesso mese dello scorso anno la flessione è stata del 2,5%.
Il titolo del Gruppo, leader in Europa per l’illuminazione architettonica, cresce del 6,12% a 5,55 euro dopo un massimo a 5,60 euro. La spinta al rialzo viene dopo l’annuncio dell’acquisto del Gruppo Neri.
L’indice Nikkei ha segnato un ribasso del 2,03%. Sotto pressione il comparto dei titoli tecnologici. Denaro a Hong Kong e Taiwan dove l’hi-tech è cresciuto a dispetto del calo del Nasdaq.
Il comparto della New Economy è interessato da consistenti ordini di vendita. Pochi i titoli in crescita. Tra questi c’è Vitaminic che si riavvicina al prezzo di collocamento.