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Dopo la partenza dei mercati americani gli indici milanesi si sono portati su nuovi massimi. Il Mibtel guadagna l’1,28% a 32.330 punti e il Mib30 l’1,42% a 47.080 punti. Il rialzo e’ sostenuto dagli acquisti su finanziari, tlc e tecnologici.
A circa mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane consolidano le posizioni dopo il balzo d’avvio.
La banca d’affari americana ha deciso di ridurre da ‘accumulate’ a ‘neutral’ la valutazione sulla compagnia italiana. Il titolo a Piazza Affari guadagna lo 0,43% a 3,72 euro.
La finanziaria francese ha smentito le voci sulla vendita della sua quota nel capitale della compagnia triestina definendole ”prive di fondamento”. A Piazza Affari, Generali guadagna il 2,91% a 37,5 euro.
La societa’ che gestisce la Borsa di Stoccolma, ha prorogato fino al 10 novembre l’offerta di acquisizione per il London Stock Exchange (Lse), il listino azionario londinese, senza aumentarne il valore.
Nei primi nove mesi la societa’ svedese, che in Italia controlla la Zanussi, ha segnato un utile netto in progresso del 19% rispetto a un anno prima a 3,72 miliardi di corone svedesi. Il fatturato e’ salito del 4% a 95,07 miliardi.
All’apertura della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane sono in buon rialzo con guadagni accentuati sul tabellone elettronico del Nasdaq.
I futures sugli indici riduco i rialzi dopo la diffusione del dato relativo al prodotto interno degli Stati Uniti relativo al terzo trimestre. Il contratto sul Dow Jones passa in territorio negativo.
L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti e’ aumentato nel terzo trimestre del 2,2%; lo ha comunicato questa mattina la Federal Reserve.
Il prodotto interno degli Stati Uniti e’ cresciuto nel terzo trimestre del 2,7%. Il dato, calcolato su base annua, rappresenta una forte battuta d’arresto rispetto all’incremento del 5,7% registrato nel trimestre precedente.