Società pagina 8594
L’ingresso della banca tedesca è avvenuto il 26 ottobre scorso. Nello stesso giorno, cioè, in cui San Paolo Imi rilevò oltre il 3% dell’istituto di Piazzetta Cuccia.
A meno di due ore dall’apertura delle contrattazioni a New York, tutti i futures sugli indici stabilizzano i guadagni. Bush e Gore intanto sono ancora troppo vicini per sapere come andra’ a finire prima che l’ultimo voto sia contato.
Il numero uno del gruppo, Vittorio Merloni, ha confermato di voler correre per l’acquisto di una delle tre aziende produttrici di energia insieme ai suoi partner.
Il future sulle trenta blue chips ha ceduto 6 punti e ora viaggia a quota 48.780. Per il resto il mercato è immobile, in attesa di conoscere l’esito delle elezioni americane.
Il gruppo di elettrotecnica tedesco ha chiuso l’esercizio 1999-2000 con l’utile netto prima delle voci straordinarie a 3,38 miliardi di euro. Il fatturato è a 78,4 miliardi di euro. In Borsa a Francoforte il titolo va giù.
Il titolo sta cedendo il 3,15% a 12,71 euro e risente del fatto di aver rivisto al ribasso la valutazione del suo portale Internet, Kataweb.
Il presidente di Telecom Italia è stato cooptato nel Consiglio di amministrazione al posto del dimissionario Antonio Ratti.
L’indice dei trenta titoli a maggiore capitalizzazione sta guadagnando lo 0,27%. In rialzo tra gli altri titoli anche Banca di Roma e Pirelli.
A circa quattro ore dall’apertura delle contrattazioni a New York i principali futures sono positivi e non risentono del fatto che in Florida si stanno ricontando i voti.
Nello Stato sud-orientale si stanno riconteggiando i voti. La procedura è scattata automaticamente visto lo scarto minimo tra i due avversari. Chi prende la Florida prende la Casa Bianca. Il verdetto tra non meno di 12 ore.