“Se non le avessimo salvate, ci sarebbe stata una Depressione non una recessione”. Il vice presidente Joe Biden comprende la rabbia dei contribuenti americani per i miliardi di dollari che il governo ha concesso alle banche. Ma riconosce che l’intervento era necessario, altrimenti il crollo del sistema finanziario sarebbe stato infinitamente peggiore.
Biden ha partecipato al “The Daily Show”, andato in onda ieri sera. Intervistato da Jon Stewart, il vice presidente, a proposito dei miliardi spesi per salvare le banche, ha voluto citare “una magnifica definizione” di suo nonno, Ambrose Finnegan: “C’è socialismo per i ricchi e capitalismo per i poveri”.
Poi Biden ha fatto notare che comunque parte degli aiuti concessi nell’ambito del Tarp è stata restituita al governo. “Ci aspettiamo che altri 50 miliardi di dollari siano ripagati durante il 2010”. Poi la conversazione si è concentrata sulla riforma al sistema finanziario e sui controlli alle attività delle banche. Biden ha puntato il dito contro i repubblicani. “Da parte di alcuni di loro c’è una strenua resistenza a qualsiasi tipo di riforma”. E ha concluso: “Le banche dovrebbero fare le banche. Se vuoi essere un hedge fund, bene, fai l’hedge fund. Ma non puoi essere una banca-hedge fund. Ci sarà un lungo scontro per cambiare le cose”.