(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Snai S.p.A. si è riunito a Milano sotto la Presidenza di Maurizio Ughi e ha approvato la relazione infrannuale al 30 settembre 2010. Lo si legge in una nota. Il bilancio consolidato al 30.09.2010 chiude con una perdita di 9,1 milioni di euro rispetto ad una perdita dell’analogo periodo del 2009 pari a 9,5 milioni di euro. Nei primi nove mesi dell’esercizio in corso il conto economico consolidato del Gruppo Snai evidenzia un incremento dei ricavi complessivi del 4,8% pari a 426,8 milioni di euro rispetto ai 407,3 milioni di euro dello stesso periodo 2009. Al 30 settembre 2010 l’EBITDA raggiunge 60,9 milioni di euro, con un decremento del 7,7% rispetto ai 66 milioni di euro dell’equivalente periodo del 2009, per aver sopportato costi non ricorrenti per 5,5 milioni di euro sostenuti alla mancata emissione di un prestito obbligazionario; l’EBIT passa a 9,9 milioni di euro rispetto ai 13,2 milioni di euro dell’analogo periodo del 2009, dopo aver sostenuto ammortamenti ed accantonamenti per 51 milioni di euro comprensivi di 9,4 milioni di euro di accantonamenti principalmente attribuibili all’integrale accantonamento per oneri non ricorrenti dovuti all’adesione ad un accertamento fiscale relativo ad anni precedenti; al 30 settembre del 2009 gli stessi ammortamenti ed accantonamenti ammontavano a 52,8 milioni di euro. Il confronto dei valori del terzo trimestre 2010 rispetto all’analogo trimestre 2009 presenta il raddoppio dell’Ebitda che ha raggiunto 26,2 milioni di euro rispetto a 13,2 milioni di euro con incremento dei ricavi a 135,4 milioni di euro rispetto a 115,1 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 245,5 milioni di euro, rispetto ai 281,4 milioni di euro al 31 dicembre 2009 ed a 275 milioni di euro al 30 settembre 2009 dopo aver onorato il rimborso puntuale delle rate di finanziamento ottenuto nel marzo 2006.
