Singapore: l’e- government stimola l’It

La spinta delle autorità singaporeane per incentivare programmi di e-government e di sviluppo dell’Ict sta dando nuovo impulso alla spesa nel comparto It per il settore pubblico. Secondo i dati forniti dall’agenzia di ricerca Idc, la spesa pubblica in It raggiungerà il livello di 812 milioni di dollari alla fine di quest’anno, superiore al valore di 795 milioni registrato nel 2005. Entro il 2010 ci si attende un volume d’affari pari a 931 milioni di dollari.
La spesa complessiva in It nell’intera area dell’Asia Pacifico (escluso il Giappone) sarà pari a 22,7 miliardi di dollari alla fine dell’anno, superiore al livello di 20,8 miliardi dello scorso anno.
Entro il 2010, si prevede che il mercato dell’Asia Pacifico (sempre escludendo dello Stato nipponico) registrerà un volume d’affari pari a 31,7 miliardi di dollari, incentivato principalmente dalle economie a forte crescita, come la Cina e l’India.
Mentre la Cina e l’India stimoleranno fortemente le spese in It per la realizzazione delle loro reti di comunicazione, economie mature come quella di Singapore registreranno una crescita moderata, ma il loro livello di Ict diventerà sempre più sofisticato.
La crescita media del comparto Ict a Singapore sarà pari al 3-5 per cento all’anno. Si calcola che nel 2010 la città-Stato oreintale occuperà la settima posizione in termini di spesa pubblica per Ict nell’intera regione asiatica (ancora una volta a esclusione del Giappone), dopo la Cina, l’Australia, la Corea del Sud, l’India, Taiwan e la Nuova Zelanda.