Semiconduttori sugli scudi in tutta Europa. L’associazione industriale dei semiconduttori ha comunicato i dati relativi alle vendite registrate a marzo del 2002.
Le vendite mondiali sono salite in marzo del 7,2% a $10,75 miliardi, a fronte di vendite per $10,03 miliardi di febbraio. Rispetto allo scorso anno, però, c’è stata una diminuzione del 25,4%.
“Il livello di crescita mensile – precisa George Scalise, presidente dell’associazione industriali semiconduttori – è stato il più alto dall’aprile 1986″.
Il dato più significativo è legato alle vendite record delle memorie Dram (dynamic random access memory), che sono cresciute dell’82,4%.
La banca d’affari SG Cowen ha sottolineato il fatto che i solidi risultati di marzo riflettono il deciso aumento dei prezzi delle memorie DRAM, che adesso dovrebbero subire un decremento rispetto ai livelli attuali.
UBS Warburg ritiene che i fondamentali dell’industria dei chip piu’ buone nella seconda parte dell’anno.
In particolare, Warburg evidenzia che sia Intel (INTC – Nasdaq) che Micron Technologies (MU – Nyse) saranno i ‘giocatori’ chiave nel settore dei chip per i PC.
