(9Colonne) – Roma, 15 giu – Sei italiani tra i migliori manager Ue. Il gruppo editoriale finanziario americano Istitutional Investor elegge Alessandro Profumo, numero uno di Unicredit, miglior manager di tutte le banche del Vecchio Continente, superando Peter Wuffli di Ubs, Baudoin Prot di Bnp Paribas e Corrado Passera di Intesa San Paolo, “che ha comunque conquistato un dignitosissimo quarto posto” come evidenzia Repubblica che dedica oggi un articolo alla rivelazione del mensile americano. Nel comparto automobilistico, Sergio Marchionne, il “risanatore di Fiat”, si è dovuto accontentare di una medaglia d’argento dietro Carlos Ghosn di Renault e prima di Wendelin Wiedeking Manfred di Porsche. Se il primo posto è andato a Bernard Arnault, presidente del colosso mondiale Lvmh, il secondo posto nel settore dei beni di lusso lo ha conquistato Francesco Trapani, numero uno di Bulgari, che ha superato il rivale Norbert Platt di Financiere Richmont. Ottima performance anche per Andrea Guerra, amministratore delegato di Luxottica, in quarta posizione. Quarto posto, ma in campo energetico, anche per Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, che “ha risalito notevoli posizioni considerando che l’Italia deve fare i conti contro Paesi come l’Inghilterra, l’Olanda e la Francia che in questo settore sono da sempre regine in Europa”.
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