Scatta l’ora di Shard, il grattacielo piu’ alto e controverso d’Europa

di Redazione Wall Street Italia
5 Luglio 2012 12:36

New York – Ben dodici anni dopo il lancio del progetto, alle prime ore di venerdi’ vedra’ la luce lo Shard, il grattacielo piu’ alto d’Europa. L’edificio disegnato dall’architetto italiano Renzo Piano, 310 metri di altezza, si ergera’ sulla riva sinistra del Tamigi.

L’inaugurazione prendera’ il via in pompa magna poco dopo le 3 di notte londinesi, le 4 ora italiana. Sicuramente non si poteva scegliere un momento migliore, con le Olimpiadi 2012 alle porte. I giochi inizieranno a fine luglio e si prevede che attireranno due milioni di visitatori.

Un balletto notturno di luci laser e proiezioni luminose sui monumenti della capitale e, come apoteosi, l’illuminzione del grattacielo stesso. Persino la London Symphonic Orchestra e’ stata assoldata per l’accompagnamento musicale dell’evento di presentazione della “Scheggia” (questo il significato del sostantivo inglese “Shard”).

Con la sua figura solida, ma al contempo ‘leggera’ e longilinea, e i suoi 95 piani, il grattacielo offrira’ ai turisti una vista panoramica senza eguali a 360° e per questo promette gia’ di diventare una delle maggiori attrazioni turistiche della capitale inglese.

La torre icona, una sorta di versione europea dell’Empire State Building, non conta solo degli ammiratori, tuttavia. E’ gia’ stata definita ‘cittadella per i ricchi’ dai suoi detrattori: al suo interno un hotel a cinque stelle, dei ristoranti di lusso, 600 mila metri quadrati di uffici e di punti vendita.

Per viverci bisognera’ avere un conto in banca elevato perche’ le decine di appartamenti che offrono la vista migliore, tra il 53esimo e il 65esimo piano – i piu’ alti in tutto il mercato britannico – sono in vendita al prezzo di 30-50 milioni di sterline (tra i 47 e i 79 milioni di dollari), secondo le cifre che circolano sui media britannici.

Ma piu’ che per i costi, il grattacielo e’ stato criticato per la posizione scelta. La sua costruzione ha sollevato una ridda di polemiche, con i difensori del patrimonio inglese, come l’associazione English Heritage, che contesta il fatto che l’edificio “si trovi nel posto sbagliato”, perche’ minaccia di ostacolare la vista sulla cattedrale di Saint-Paul e sul Parlamento.

Anche l’Unesco si e’ lamentata, sottolineando che la torre “noce all’integrita’ visiva” della Tower of London, patrimonio mondiale dell’umanita’.