(Teleborsa) – SAT – Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei – S.p.A., che gestisce l’Aeroporto di Pisa, comunica che oggi è stata aperta al traffico civile la pista secondaria dell’Aeroporto Galileo Galilei di Pisa. Lo si legge in una nota. Grazie agli interventi di adeguamento, la pista secondaria del Galilei è da oggi operativa come pista di volo per gli aerei civili e sarà dunque utilizzata non solo per la fase di rullaggio ma in alternativa alla principale anche per decolli ed atterraggi. I lavori sulla pista secondaria, che hanno richiesto un investimento complessivo pari a circa 3 milioni di euro, sono la pre-condizione per l’attuazione di un più ampio piano di investimenti di SAT per ulteriori 16 milioni di euro nel periodo 2010-2012 che prevede la riqualifica del sistema delle piste sia dal punto di vista infrastrutturale che da quello impiantistico e che consentirà anche la riduzione dell’impatto ambientale determinato dalle attività aeroportuali. L’intervento realizzato ha permesso di spostare sulla seconda pista tutte le operazioni di volo per consentire i lavori di riqualificazione della pista principale senza chiudere lo scalo al traffico aereo e senza ridurre quindi la capacità ricettiva dell’Aeroporto. La riduzione dell’impatto acustico-ambientale sarà resa possibile grazie alla realizzazione di un raccordo delle testate sud delle piste, che porterà ad un prolungamento della corsa di decollo di circa 400 metri, rendendo quindi possibile l’innalzamento della quota di sorvolo su Pisa. Implementando una procedura antirumore, infatti, si consentirà il sorvolo del centro cittadino ad una quota pari a circa il doppio di quella attuale, con una conseguente forte riduzione dell’impatto acustico sul centro abitato. Gina Giani, Amministratore Delegato e Direttore Generale SAT, impegnata in una missione commerciale in Cina, ha espresso soddisfazione per l’inaugurazione della pista secondaria avvenuta nel rispetto dei tempi e dei costi previsti, consentendo così di mantenere inalterata la tabella di marcia degli interventi futuri sulle infrastrutture aeroportuali inseriti nel Piano Strategico Triennale 2010-2012 di SAT.