(Teleborsa) – Dopo la tassa sulle banche torna a galla l’idea di tassare le transazioni finanziari globali. La lampadina si è riaccesa nella testa del presidente francese, Nicolas Sarkozy, che ha rilanciato la proposta durante la sua audizione al summit Onu di New York. La tassa avrebbe lo scopo di finanziare gli obiettivi di sviluppo globali dell’Onu, come la lotta contro la povertà, l’istruzione e la risoluzione delle grandi pandemie sanitarie del pianeta. Il progetto di Sarkozy sembra proprio non piacere ai giganti finanziari come Stati Uniti e Gran Bretagna mentre trova il favore dei paesi emergenti, più interessati alla redistribuzione delle ricchezze. Plauso alla proposta del capo dell’Eliseo anche dal premier spagnolo Zapatero.