(Teleborsa) – Botta e risposta per la vicenda di Genzyme che ha detto no all’offerta da 18,5 miliardi di dollari presentata da Sanofi-Aventis. Dopo il rifiuto della società statuninense a parlare è Christopher A. Viehbacher, amministratore delegato della compagnia farmaceutica francese che risponde a Genzyme dicendo che l’offerta fatta dalla sua società è “irresistibile” per la compagnia biotecnologica statunitense che ha una storia di sotto-distribuzione. L’offerta fatta “è assolutamente rispettosa e per rispettosa intendiamo dire che abbiamo un valore in mente”, ha detto Christopher A. Viehbacher riferendosi all’ affare. “Io non sono disposto ad andare oltre questi limiti per acquisire Genzyme. Sono assolutamente del parere che l’operazione deve essere reciprocamente vantaggiosa.” Ha concluso Christopher A. Viehbacher. Intanto a New York, le azioni di Genzyme fanno un balzo del 3,76% a dispetto di indici a stelle e strisce in rosso.
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