Roma – L’Aula del Senato ha accantonato l’articolo 1 del ddl di riforma costituzionale sul taglio del numero dei deputati. La richiesta e’ venuta dalla Lega che, con Federico Bricolo e con il beneplacito del Pdl, ha proposto di affrontare prima le modifiche del Senato e dunque anche gli emendamenti con cui il Carroccio chiede il Senato federale.
Prosegue l’ostruzionismo sistematico dei due partiti perdenti (PdL e Lega), che fino a novembre dell’anno scorso governavano, prima che l’Italia venisse risucchiata dalla crisi del debito europeo.
L’accantonamento dell’articolo 1 del ddl di riforma costituzionale “non puo’ essere interpretato come se non si torni piu’ a trattare della riduzione del numero dei parlamentari, si tratta di un accantonamento tecnico e non di merito, ci tenevo a precisarlo”.
Lo ha detto il presidente del Senato Renato Schifani in Aula.
