Gli Stati Uniti non faranno default, ha dichiarato il presidente di Standard & Poor’s, Deven Sharma, dutante un’audizione ieri sera alla Camera dei Rappresentanti a Washington. Nonostante cio’ la super-potenza potrebbe veder abbassato il rating sul credito.
Sharma ha aggiunto che le misure che hanno l’obiettivo di ridurre il deficit al vaglio del Congresso potrebbero alla fine potrebbero anche essere sufficienti a consentire agli Stati Uniti di conservare il rating sul credito di Tripla A.
Tuttavia Sharma non e’ entrato nel dettaglio, e ha lasciato lo scranno senza specificare quale tipo di tagli sono necessari affinche’ Washington riesca a mantenere il livello piu’ alto di qualita’ del credito.
Il presidente di Standard & Poors’, Deven Sharma, ha aggiunto che le misure che hanno l’obiettivo di ridurre il deficit al vaglio del Congresso potrebbero alla fine essere sufficienti a consentire agli Stati Uniti di conservare il rating sul credito di Tripla A.
Il chairman dell’agenzia di rating ha sottolineat che i media hanno riportato in maniera sbagliata un report di S^P del 14 luglio in cui si diceva che il Congresso aveva bisogno di ridurre le spese di almeno $4.000 miliardi se non voleva perdere il giudizio di AAA.