Gazprom e Gaz de France (Gdf) firmano un accordo nel settore del gas. L’intesa fra i due colossi energetici russo e francese prevede il rinnovo dei contratti di approvvigionamento di metano fino al 2030, ma anche la fornitura aggiuntiva, a partire dal 2010, di 2,5 miliardi di metri cubi di gas che arriveranno dal Nord Stream, il gasdotto sotto il Baltico in via di costruzione. Da parte sua Gazprom potrà vendere fino a 1,5 miliardi di metri cubi di gas direttamente a clienti finali in Francia a partire dal 2007. L’intesa è siglata ieri a Mosca dall’amministratore delegato di Gazprom, Alexei Miller, e dal numero uno di Gaz de France, JeanFrançois Cirelli, e prevede anche il rafforzamento della cooperazione nel settore del gas ntaurale liquefatto (Gnl), della formazione e della protezione dell’ambiente. “A oltre 30 anni dalla firma del primo contratto di fornitura fra Gaz de France e la Russia, mi rallegro della firma di questi nuovi accordi con Gazprom, primo fornitore di metano d’Europa. Accordi – sottolinea il numero uno di Gaz de France – che confermano la forza della nostra partnership di lungo periodo. Il proseguimento di questa cooperazione commerciale accresce la sicurezza degli approvvigionamenti della nostra clientela in Francia e in Europa”. Da parte sua il manager di Gazprom rimarca che “i contratti firmati oggi (ieri, ndr) segnano un nuovo passo in avanti nello sviluppo di una partneship di lungo periodo fra la Russia e la Francia. È un bell’esempio della riuscita della strategia di Gazprom che mira all’approvvigionamento dei clienti a valle in Europa e il miglioramento dell’efficacia dell’export di gas russo”. I primi accordi fra Gazprom e Gaz de France risalgono al settembre del 1975: da allora il colosso russo fornisce alla Francia oltre 272 miliardi di metri cubi di cui 13,1 miliardi nel 2005 e 8 miliardi nei primi dieci mesi di quest’anno. Il 28 giugno del 2003 le due società firmano un accordo di cooperazione e alle forniture si aggiungono altri settori di sviluppo congiunto, quali il risparmio energetico, il rinnovo delle infrastrutture di trasporto, la riduzione delle perdite di ags, la costruzione e lo sviluppo di stoccaggi sotterranei, il Gnl e la formazione. Il 19 settembre del 2005 l’intesa sul fronte della cooperazione viene rinnovata e, pochi mesi dopo, il 23 novembre le due società concludono un primo swap di fornitura di gas naturale liquefatto. Un carico di Gnl è venduto a Shell Western Lng al terminal di rigassificazione di Cove Point, negli Stati Uniti, nel dicembre dello scorso anno. Intanto la compagnia petrolifera privata russa Lukoil firma un accordo con Conoco-Phillips per l’acquisto di 376 distributori in sei Paesi europei. I distributori in questione sono in Belgio (156), Polonia (83), Finlandia (49), Repubblica ceca (44), Ungheria (30) e Slovacchia (14).