![RUSSIA: CROLLO (-17.5%) IN BORSA E TITOLI SOSPESI](https://cdn.wallstreetitalia.com/X761THb15bWAyFGz3sOc4_tSIvQ=/1280x720/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2008/09/6071.jpg)
L’indice Micex della Borsa russa, sceso a 881 punti, per una perdita giornaliera pari al 17.45% ha sospeso per un’ora la contrattazione di tutti i titoli per eccesso di ribasso.
Anche l’indice Rts (in calo di oltre il 10%), dopo il Micex, ha sospeso per un’ora la negoziazione di tutti i titoli. L’indice Rts è espresso in dollari ed è il listino principale della borsa russa.
I livelli raggiunti oggi dal listino russo hanno precedenti solo nel periodo del default del 1998. Evidente l’impatto del brusco calo del petrolio (-40% dai massimi di luglio), oltre alla debolezza del mercato globale e del settore finanziario.
Il gigante russo del gas e del petrolio, Gazprom, rischia il tracollo finanziario per debiti, secondo due esponenti dell’opposizione. L’ex vicepremier Boris Nemtsov, gia’ capo dell’Unione delle forze di destra (Sps), e l’ex viceministro dell’Energia Vladimir Milov scrivono in un rapporto ripreso dal quotidiano ‘Nezavisimaia Gazeta’ che i debiti di Gazprom sarebbero saliti dai 13,5 miliardi di dollari del 2000 ai 61,6 del 2007, col rischio di bancarotta.