Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio oggi dovrebbe decidere a favore del consorzio Blu, guidato da Autostrade e British Telecom e rendergli i 4.000 miliardi di lire di cauzione che aveva versato per l’asta per le licenze UMTS.
Il governo sequestrò i 4.000 miliardi di lire il nove novembre scorso quando Blu si ritirò dall’asta per le licenze di telefonia mobile, causando la fine prematura dell’asta e riducendo drasticamente gli entroiti per lo stato.