Il Comitato delle sanzioni dell’Onu ha autorizzato l’Organizzazione a denominare in euro e non più in dollari le transazioni petrolifere e commerciali con l’Iraq.
Fonti diplomatiche anticipano la notizia, spiegando che “non c’erano basi legali per bloccare la richiesta”.
Il governo iracheno, che aveva chiesto la misura, ha informato l’Onu che il passaggio dal dollaro all’euro è stato rinviato dal primo al 6 novembre.