(Teleborsa) – Avvia la giornata in retromarcia il titolo di Rite Aid che alla borsa di New York cede l’1,30% a 0,90 dollari per azione. A portare gli investitori verso le vendite l’annuncio dei conti del terzo trimestre che si sono rivelati ancora in rosso. La catena di drugstore, nel periodo ha ridotto le perdite a 79,1 milioni di dollari, o 0,09 centesimi per azione, contro il passivo di 83,9 milioni, o 10 centesimi per azione dello stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite nel trimestre conclusosi il 27 novembre sono scese a 6,2 miliardi dollari dai 6,35 miliardi dollari, con vendite same-store(negozi aperti da almeno un anno) in calo 1,3%. Per l’intero esercizio la società prevede un fatturato, nei negozi aperti da almeno un anno, un calo o di circa l’1,5%, mentre la perdita netta per azione è stimata tra 60-74 centesimi. Gli analisti avevano pronosticato una perdita di 13 centesimi per azione nel terzo trimestre e 57 centesimi per l’intero anno .
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Secondo Callie Cox, chief market strategist di Ritholtz Wealth Management, “c’è ancora un grande interrogativo su ciò che le tariffe potrebbero significare per l’economia”.
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