A Wall Street c’e’ voglia di dimenticare il panico che ieri ha fatto letteralmente precipitare il Dow di quasi 1000 punti. A un’ora e mezzo dall’avvio delle contrattazioni i future americani scambiano in territorio positivo (vedi quotazioni a fondo pagina), il che fa mettre in conto la prima apertura con il segno piu’ dopo tre giorni di flessioni.
All’indomani della seduta piu’ volatile della storia di New York, causata forse da un ordine sbagliato su cui la Sec sta adesso indagando, gli operatori sembrano aver trovato un po’ di ottimismo, bypassando nel breve le pressioni che restano sul fronte greco e il rischio contagio.
Se e’ vero che l’euro sembra volersi rafforzare dopo il voto del Bundestag, la camera bassa del Parlamento tedesco, che ha approvato il pacchetto triennale di aiuti alla Grecia da 22.4 miliardi di euro (anche l’Italia lo ha fatto), vanno registrati nuovi record per il premio di rendimento dei titoli di stato di Atene: lo spread rispetto al decennale tedesco e’ arrivato a 966.
Intanto il commissario Ue Olli Rehn avverte: un fallimento della Grecia avrebbe conseguenze comparabili a quelle del fallimento di Lehman Brothers “se non peggiori”.
Negli Stati Uniti si guarda al rapporto sull’occupazione nel mese di aprile. Il tasso di disoccupazione e’ previsto all’attuale 9.7%. Sul fronte societario occhi all’assemblea degli azionisti di Goldman Sachs.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio guadagnano quota. I futures con consegna giugno subiscono un rialzo dello 1% (+$0.79) attestandosi a quota $77.90 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a $1.2733 (+0.81%). L’oro perde $0.70 (-0.06%) in area $1196.40 circa. Il rendimento sul benchmark decennale si attesta al 3.48%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 7.8 punti (+0.69%) a 1130.20.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 sale di 15.50 punti (+0.82%) a quota 1901.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in rialzo di 56 punti (+0.54%) a 10513.