Negli Usa, in base agli ultimi indicatori, la ripresa “appare più veloce” rispetto alle previsioni contenute nell’ Outlook stilato quattro settimane fa dall’ Ocse. In Europa, dove la fiducia dei consumatori non mostra segni di recupero palpabile, la situazione “appena più debole”. E’ quanto afferma il capo economista dell’ Ocse, Jean Philippe Cotis, a margine di un seminario che si tiene a Roma, nel quale ha confermato che la ripresa arriverà nel secondo semestre del 2003 e si rafforzerà nel 2004.(ANSA).
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