L’industria portoghese delle calzature ha esportato un valore di 446,8 milioni di euro nei primi 4 mesi dell’anno, con un aumento dell’8,2 per cento rispetto ai 412,8 milioni dello stesso periodo dell’anno passato (i dati sono provvisori). Per l’Associazione del settore, la Apiccaps, questi numeri indicano una ripresa consistente dei principali mercati di destinazione delle esportazioni portoghesi e un aumento molto significativo delle esportazioni in due mercati con elevato potenziale di crescita: la Russia e la Cina. I segnali di recupero sono ben visibili nel bollettino della congiuntura pubblicato dal Centro di Studi di Gestione ed Economia Applicata dell’Università Cattolica di Porto: un’indagine su oltre cento imprese del settore, riferita al secondo trimestre di quest’anno, conclude che l’utilizzo della capacità produttiva e il portafoglio degli ordini delle imprese intervistate sono adesso ai livelli più favorevoli degli ultimi cinque anni. Secondo quanto ha dichiarato recentemente al quotidiano “Diario de Noticias” il Presidente dell’Apiccaps Fortunato Federico, l’industria ha assimilato bene il disinvestimento diretto estero che ha colpito il settore negli ultimi anni. Il presidente sostiene che il modello competitivo portoghese è l’opposto di quello delle imprese a capitale straniero, che insistono nelle grandi serie e nei costi produttivi bassi. Le imprese portoghesi scommettono sui fattori immateriali della competitività, investendo nella componente tecnica e tecnologica, con investimenti medi annui che si aggirano sui 100 milioni di euro. In compenso però si è assistito a un aumento del prezzo delle calzature portoghesi tanto che il Portogallo ha oggi il secondo maggiore prezzo medio della calzatura esportata su scala mondiale, dopo l’Italia.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Auspicate dalla BCE, le fusioni transfrontaliere sembrano ancora un tabù. Lo dimostra l’ultima operazione Unicredit-Commerzbank. Per evitare una possibile scalata, Deutsche Bank starebbe studiando le possibili contromosse
Nel post-dibattito, secondo un sondaggio Reuters-Ipsos, Harris avrebbe ottenuto il 47% delle preferenze contro il 42% di Trump. Ma l’ex presidente non ci sta. Si autoproclama vincitore ed esclude nuovo confronto in TV
Da quando l’investitore Usa è entrato nel capitale di Bank of America, ovvero nel 2011, le quotazioni del titolo sono passata da $ 5,5 ai circa $40 attuali. Ma ora qualcosa è cambiato. Per Warren Buffett, le azioni Bank of America sono diventate un peso di cui liberarsi nel più breve tempo possibile. Lo dimostrano le vendite ininterrotte che l’Oracolo di Omaha sta portando avanti da metà luglio.