(9colonne) – Roma, 4 mag – Continua decisa l’azione di protesta della Federazione Italiana Tabaccai contro i gestori della telefonia mobile per ottenere un aumento dei margini spettanti alle tabaccherie per la vendita delle ricariche dei cellulari. E’ stato infatti deliberato il blocco sine die delle vendite delle ricariche di valore inferiore ai dieci euro, sia in modalità “on line” che scratch. “Ci spiace arrecare fastidio ai nostri clienti – ha detto il presidente della Federtabaccai, Giovanni Risso – ma è impensabile chiedere alla categoria, che ci ha assicurato il suo pieno appoggio, di continuare a svolgere un servizio così capillare ed efficiente per avere un ricavo di pochi centesimi”. Secondo Risso si tratta di “un’elemosina, non un margine commerciale”. Il blocco, che scatterà dal prossimo 8 maggio, questa volta sarà ad oltranza, in attesa della convocazione del tavolo delle trattative con le società telefoniche da parte del Governo.