(9colonne) – Roma, 25 mag – Le retribuzioni contrattuali sono cresciute dello 0,1 per cento nel mese di aprile e del 2,5 per cento rispetto a un anno fa. Lo dice l’Istat che ha pubblicato oggi il rapporto mensile su contratti collettivi, retribuzioni e conflitti di lavoro. L’aumento registrato nel periodo gennaio-aprile 2007, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, è pari al 2,8 per cento a fronte del 2,7 per cento registrato nello stesso periodo del 2006. Su base annua gli incrementi più elevati si osservano in regioni e autonomie locali (più 6 per cento), servizio sanitario nazionale (più 5,9 per cento), chimiche (più 5,2 per cento), agricoltura (più 5 per cento) e gomma e plastiche (più 4,6 per cento). Viceversa, gli incrementi più contenuti si riscontrano nei comparti pubblici esercizi e alberghi (più 0,4 per cento) e ministeri e credito (più 0,2 per cento), mentre per il contratto scuola la variazione risulta nulla. L’incremento dell’indice generale deriva sia da rinnovi contrattuali, sia da miglioramenti fissati da accordi già vigenti, come pure dal pagamento, per alcuni contratti, dell’indennità di vacanza contrattuale (IVC). Più in dettaglio, i rinnovi si riferiscono agli accordi per i dipendenti delle imprese che distribuiscono gas e acqua e per quelli della Rai, mentre i miglioramenti tabellari sono relativi ai contratti di ceramica, editoria giornali e lavanderie e tintorie. Da aprile è stata, inoltre, pagata la prima rata di IVC2 nei contratti commercio, servizi di smaltimento rifiuti e poste. Sempre ad aprile è stato rinnovato l’accordo per il personale a terra dell’Alitalia, i cui aumenti tabellari troveranno applicazione nei mesi successivi.