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Report Nasdaq100: Analisi del 2 gennaio 2006

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Lunedì, 2 gennaio 2006

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Analisi a cura di Romano De Bortoli, Ufficio Analisi Tecnica, Gruppo Banca Sella
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Prossimo aggiornamento: lunedì 16 gennaio 2006.

Yahoo (PC 39.18)
Da settembre 2004 a metà novembre il titolo si è mosso in una banda laterale compresa fra 30 e 40 Usd, per fuoriuscirne negli ultimi mesi.
Il superamento di 40.00 dovrebbe consentire l’avvio di una nuova fase positiva per le prossime settimane/mesi con obiettivi rialzisti a 45.00, quindi 50.00.
Le spinte rialziste per le prossime settimane diminuirebbero al di sotto dell’area di supporto 37.50-39.00, ma il segnale rialzista verrebbe negato solo al di sotto di 35.00.

Sears Holdings (PC 115.53)
Il titolo si muove in un canale rialzista da inizio 2004. Negli ultimi mesi, le quotazioni hanno toccato un nuovo massimo storico a 163.50 a fine luglio scorso, per poi ritracciare verso l’area di supporto statica compresa fra 115.00 e 120.00.
Per le prossime settimane il tono tornerebbe positivo con il superamento di 130.00, aprendo la strada ad una risalita verso l‘importante resistenza in area 148.00-150.00.
Viceversa la violazione di 115.00 determinerebbe una discesa verso 97.00-100.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

Genzyme (PC 70.78)
Il titolo si muove in un canale rialzista da oltre 2 anni e, dopo la correzione che ha caratterizzato i mesi di agosto-ottobre, è ripreso il movimento rialzista portando le quotazioni a toccare un nuovo massimo 77.82.
Per le prossime settimane il superamento di 74.00 consentirebbe una nuova salita con obiettivi 80.00, quindi 85.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 70.00, riproponendo quota 67.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

Maxim Integrated Product (PC 36.24)
Il titolo da gennaio 2004 è inserito in un canale ribassista che ha portato le quotazioni a inizio novembre al test dell’importante supporto statico a quota 33.00 dove si dovrebbe avviare una fase di consolidamento fra tale livello e quota 45.00.
Per le prossime settimane finché le quotazioni stazionano al di sopra di 36.00-37.00 è possibile la ripresa della salita verso 38.50, quindi 40.00.
Debolezza sotto 35.00, con discesa verso 33.00. Possibili accelerazioni nel ribasso sotto tale livello, con obiettivo 30.00 e possibili estensioni a 28.00-29.00.
Il tono per le prossime settimane migliorebbe solo al di sopra di 40.00.

Gilead Sciences (PC 52.57)
Con il superamento di 35.00 Usd avvenuto ad agosto’04 il titolo ha avviato un movimento a rialzo portando le quotazioni a toccare un massimo a 56.51 a metà novembre scorso.
Per le prossime settimane appare possibile la continuazione del movimento di consolidamento compreso fra 49.00-50.00 e 54.00-56.00, prima di riprendere la salita verso 60.00, 65.00 e quindi 70.00, dove sono attese nuove prese di beneficio.
Diminuzione delle spinte a rialzo al di sotto di 47.00.

IAC, InterActive Corp. (PC 28.31)
Il titolo da luglio 2003 a inizio giugno scorso si è mosso in un canale ribassista che ha trovato una buona base di supporto fra 19.50 e 20.50, da dove si è creata una fase di consolidamento fra tali livelli e 28.50-29.00.
Un segnale rialzista per i prossimi mesi si avrebbe in caso di chiusure al di sopra di 29.00, probabile, con obiettivi 32.00, quindi 34.00-35.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 26.00/50, riproponendo l’area di supporto 23.50-24.50, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

Electronics Art (PC 52.31)
Dopo aver toccato un massimo storico a 71.16 a metà marzo scorso, il titolo ha ripiegato pesantemente verso il supporto statico chiave 43.50-45.00, dove sono tornati gli acquisti avviando un movimento di consolidamento fra 51.00 e 62.50.
Per le prossime settimane la violazione di 51.00 riproporrebbe il test di 48.00-49.00, livelli in prossimità dei quali transita la trendline del movimento rialzista in essere negli ultimi anni.
Il tono per le prossime settimane migliorerebbe con il superamento di 62.50, con obiettivo 70.00-71.00.
Debolezza al di sotto di 48.00, con discesa a testare il supporto chiave in area 43.50-45.00.

Linear Technology (PC 36.07)
Il titolo è stazionato da inizio marzo ’04 a fine settembre scorso in un‘ampia fase laterale compresa fra 34.00-35.00 e 41.00.
La violazione di 34.00-35.00, avvenuta a novembre è stata negata, riproponendo il movimento laterale sopra indicato.
Un segnale direzionale per i prossimi mesi si avrebbe con la fuoriuscita delle quotazioni dalla banda laterale 34.00-41.00.

Bed Bath&Beyond (PC 36.15)
Il titolo da marzo ’03 a metà luglio scorso si è mosso in un’ampia banda laterale fra 34.00 e 44.00.
Il segnale positivo di luglio che ha portato le quotazioni a toccare un massimo storico a 46.98 è stato negato con la recente violazione di 38.00, riproponendo il movimento laterale sopra indicato.
Negativa una prossima violazione di 34.00 che aprirebbe la strada ad una discesa con primo obiettivo a quota 30.00.

Teva Pharmaceutical (PC 43.01)
La salita negli ultimi mesi del titolo ha portato le quotazioni al test di quota 45.00 (max. 45.91) dove sono prevalse le prese di beneficio.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento di consolidamento fra 40.00-41.00 e 45.00-46.00, prima di riprendere la salita con obiettivo 50.00.
Correzioni più ampie scatterebbero con la violazione di 40.00, con obiettivo 37.00/50, quindi 35.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

Symantech (PC 17.50)
Dopo aver toccato un massimo a 26.60 a inizio anno, il titolo ha effettuato una discesa che ha portato le quotazioni al di sotto di quota 18.00, fornendo un segnale di debolezza per i prossimi mesi.
Per le prossime settimane appare probabile un rimbalzo tecnico verso 19.50-20.50, dove sono attesi nuovi ordini di vendita.
Il movimento ribassista in essere da circa un anno dovrebbe condurre le quotazioni nei prossimi mesi verso 11.00-12.00, livello intermedio 14.50-15.00.
Le spinte ribassiste diminuirebbero al di sopra di 21.50-22.50, al momento poco probabile.

Biogen (PC 45.28)
Dopo la violenta discesa di inizio marzo scorso il titolo ha effettuato un movimento di consolidamento fra 33.00 e 40.00 che ha consentito una risalita delle quotazioni fino a portarsi al test di 45.00-47.00.
Un segnale di forza per le prossime settimane si avrebbe con il superamento di 47.00, riproponendo 50.00 e quindi 53.00-55.00, dove sono attese nuove vendite.
Il tono per le prossime settimane peggiorerebbe al di sotto di 39.50-40.50, poco probabile.

Nasdaq 100
COMMENTO: il Nasdaq 100, dopo la fase di debolezza che ha caratterizzato i primi 4 mesi dell’anno, a partire da inizio maggio ha effettuato una rapida risalita che ha consentito la rottura di 1630 a inizio novembre, consentendo una salita arrestatasi a 1716.
Per le prossime settimane appare possibile una fase di consolidamento fra 1600-1610 e 1690-1710, prima di riprendere il movimento rialzista in essere negli ultimi anni con obiettivo per i prossimi mesi a 1850.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 1600, ma il movimento rialzista degli ultimi anni verrebbe compromesso solo al di sotto di 1565/75, poco probabile.

Nuove posizioni lunghe si possono aprire in area 1629-1633 (40,72-40,82), con s/l 1550 (38,75) e t/p in area 1705-1709 (42,62-42,72).

*** Il QQQQ (Etf per il Nasdaq 100) ha una quotazione pari al valore del Nasdaq 100 diviso 40.

SEMICONDUCTOR INDEX (SOX)

L’indice dei semiconduttori Sox (PC 479), ha costruito una fase di accumulazione fra 365-370 e 440-450, da settembre 2004 al 11 luglio 2005 che ha consentito una risalita nel mese di novembre fino a raggiungere la resistenza statica a quota 510.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento laterale compreso fra 470 e 500-510.
Il tono peggiorerebbe al di sotto di 460, riproponendo 430-440.
Al di sopra di 510, al momento prematuro, la salita dovrebbe continuare verso 530, quindi 550-560, dove sono attesi nuovi ordini di vendita.

Nuova debolezza al di sotto di 430, improbabile al momento, con obiettivo l’area di supporto 400-405, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

VOLATILITA’ NASDAQ100 (VXN)

L’indice di volatilità del Nasdaq100 (VXN, PC 14.26) è inserito in un canale ribassista da luglio 2002 che ha accompagnato la discesa delle quotazioni fino al minimo a 12.48 del 20 luglio ’05.
A fine ottobre le quotazioni si sono portate al test della resistenza statico/dinamica a 18.50-19.00, dove sono tornate le vendite, avviando un movimento laterale compreso fra 13.00 e 16.00.

Per le prossime sedute è possibile una discesa verso 12.50-13.00, prima di effettuare un movimento di distribuzione al di sotto di 15.50.
Un nuovo segnale di debolezza si avrebbe con la rottura di 12.00, con obiettivo di discesa a 11.00.
Il tono per le prossime settimane migliorerebbe al di sopra di 16.00, riproponendo la trendline del movimento ribassista attualmente in transito in prossimità di 17.50-18.00.

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LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
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