New York – Il primo ministro britannico David Cameron ha detto di essere pronto a considerare un referendum che decida le relazioni del Regno Unito con l’Europa. Secondo il Wall Street Journal, il significato della manovra sarebbe soprattutto politico, e corrisponderebbe all’intenzione del premier di smorzare alcune tensioni con i membri del suo Partito Conservatore.
Cameron ha detto che desidera che gli elettori britannici abbiano la possibilità di fare una “vera scelta” sui rapporti con l’Ue, o attraverso un referendum o ricorrendo a elezioni generali. In una intervista rilasciata al Sunday Telegraph, il leader del Regno Unito ha affermato che la decisione sul referendum sarà presa al più presto, e ha anche precisato che l’oggetto della chiamata al voto non sarà se il paese dovrebbe rimanere membro dell’Ue o se uscire dal blocco.
Fatto sta, che stando a un recente sondaggio messo a punto dalla società YouGov, se ai britannici venisse data l’opportunità di esprimersi sulla questione, il 48% direbbe sì a un’uscita dall’Unione europea, mentre il 30% accetterebbe di mantenere lo status quo.
(in fase di scrittura)