Il discorso del Presidente della Fed ha avuto l’effetto di spostare piu’ in la’ nel tempo i timori del mercato per un rialzo del tasso di riferimento sui Fed funds.
I futures sui Fed funds scontano ora una possibilita’ inferiore al 10% di un rialzo dei tassi alla riunione prevista per il 7 maggio. La probabilita’ di una stretta monetaria di 25 punti base alla riunione di giugno e’ scesa ancora di piu’, passando dall’80% a circa il 60%.
Sulla parte piu’ lunga della curva, a soffrire sono stati i future sui bond a piu’ lunga scadenza con il 10 anni che ha perso 0,1875 punti a 104,406 e il 5 anni che ha perso 0,03125 punti a 105,391. Guadagna lievemente invece la scadenza a due anni.
L’effetto sulla curva dei tassi e’ quello di un lieve incremento della pendenza.
Il movimento dei prezzi conferma che il mercato temporeggia e naviga a vista in attesa di capire come la Fed interpretera’ nei prossimi mesi i segni della ripresa.
Intanto l’indice Commodity Relate Equity delle commodities (CRX – Amex) sale sull’laspettativa di un rialzo dei prezzi dell’energia.