(Teleborsa) – Non si arresta la corsa delle tariffe RC auto, che secondo il presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini sono salite del 17,9% tra il 2002 e il 2009 in barba alle liberalizzazioni di Bersani, agli interventi dell’Isvap e alle multe dell’Antitrust. Questo aumento però, si legge nell’inserto Affari & Finanza di Repubblica, non dipende dalle compagnie. In una intervista riportata oggi dal quotidiano, Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania, chiede a tutti i protagonisti del settore di sedersi attorno a un tavolo per trovare una soluzione alla crescita dei prezzi, che non hanno paragone con altri stati come Francia e Germania. Servono norme migliori e maggiori controlli, ha affermato Cerchiai.