Sydney – Gli investitori non devono fidarsi solamente delle 3 lettere assegnate a uno strumento finanziario. Questa la risposta che 13 municipalità australiane hanno ricevuto dal legale della nota agenzia di rating Usa, Standard & Poor’s, dopo aver perso circa $17,7 milioni su un derivato che contava del migliore giudizio possibile: la AAA.
– “Non emettiamo il nostro giudizio solo con tre lettere”.
La corte Federale, che deciderà sul caso, ha immediatamente risposto alle affermazioni di S&P, secondo cui non ci si può fidare solo del rating espresso in lettere.
– “Dunque è privo di significato”.
E la risposta.
– “Non è privo di significato. È semplicemente accompagnato da delle clausole che dicono: ‘non mi puoi citare a giudizio se basi su questo le tue scelte’”.
Nel documento presentato alla corte, i 13 paesi sostengono di essersi affidati al rating AAA nella loro scelta di investimento. Le rappresentanze delle cittadine hanno informato la corte che non hanno letto tutti i documenti presentati.