Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal Qwest Communications (Q – Nyse) sarebbe indagata anche dalle autorità giudiziarie e dall’Fbi.
La società delle telecomunicazioni era già sotto indagine da parte della Sec (l’organo di vigilinza e controllo della borsa americana) per irregolarità contabili.
Drake S. Tempest, legale dell’azienda, ha definito “scandaloso” l’aver saputo dell’indagine dalla stampa e non direttamente dalle autorità.
Il titolo è ormai crollato in borsa, avendo perso dal massimo di luglio 2000, a $57,88, oltre il 97% (il 3 luglio Q ha chiuso la seduta a $1,70).
Tra le società delle telecomunicazioni, Q non rapresenta certo un caso isolato. Basta ricordare il recente scandalo di WorldCom e, precedentemente, quello di Global Crossing.