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(WSI) –
I prezzi del petrolio sotto del 25% dai massimi, 78 dollari, di metà luglio. Ben Bernanke che annuncia una «sostanziale correzione» del mercato immobiliare, confermando così indirettamente che il ciclo di rialzo dei tassi è finito. Si spiega così la settimana dei record di Wall Street, che ha più volte ritoccato il record assoluto che resisteva dal gennaio del 2000, all’apice della bolla.
Nonostante l’aumento dei tassi europei, il Toro ha contagiato anche il Vecchio Continente. Ma la congiuntura positiva offre più spunti operativi in molte direzioni. È quanto si ricava dal giro d’orizzonte presso i gestori europei. Ecco come la vedono Rajesh Varma di Carmignac (esperto di titoli tecnologici), Niall Paul di Morley (mercati emergenti), Stefano Zoffoli di Julius Baer
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