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Quattro bond contro l’euro-paura

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Quattro differenti valute (dollaro Usa, dollaro canadese, corona norvegese e franco svizzero) per altrettante obbligazioni targate UBS. La scadenza per tutti i bond sarà il 5 luglio 2015 (tre anni), a fronte di una cedola fissa annuale, il rimborso a scadenza del valore nominale investito (unico rischio quello di insolvenza dello stesso emittente UBS) e, in aggiunta, un potenziale Bonus legato all’andamento dell’indice azionario di riferimento.

Dalla semplice osservazione delle valute selezionate, tutte riconosciute per la loro stabilità e solidità, si intuisce come i titoli emessi intendano rivolgersi a quegli investitori che, temendo il peggio per l’euro, desiderano differenziare su altre monete il proprio portafoglio senza però rinunciare alla protezione del capitale e a una cedola annuale fissa, seppur contenuta, visti i tassi eccezionalmente bassi decisi dalle principali Banche centrali del mondo.

A scadenza il capitale investito verrà rimborsato al 100% e, se l’indice azionario sottostante di riferimento avrà registrato un rendimento superiore al 10% (rispetto alla rilevazione iniziale) è previsto anche il pagamento di un bonus aggiuntivo pari al valore dell’ultima cedola.

Le quattro nuove obbligazioni saranno disponibili su Borsa EuroMot e Eurotlx a partire da lunedì 16 luglio.

Nel dettaglio:

1) L’obbligazione espressa in dollari (USD) offre una cedola fissa dell’1,25% annuo. Il Bonus a scadenza, del 1,25%, è corrisposto qualora l’indice S&P500, il più importante indice azionario americano, abbia registrato una performance di almeno +10% dal valore di rilevazione iniziale.

2) L’obbligazione espressa in dollari canadesi (CAD) offre una cedola fissa del 2% annuo. Il Bonus a scadenza (2%) verrà corrisposto qualora l’indice S&P/TSX 60, il principale indice azionario del mercato canadese, abbia registrato una performance di almeno +10% dal valore di rilevazione iniziale.

3) L’obbligazione espressa in corone norvegesi (NOK) offre una cedola fissa dell’ 2% annuo. Il Bonus a scadenza, del 2%, è corrisposto qualora l’indice SMI, il più importante indice azionario svizzero, abbia registrato una performance di almeno +10% dal valore di rilevazione iniziale.

4) L’obbligazione espressa in franchi svizzeri (CHF) offre una cedola fissa dell’ 0,25% annuo. Il Bonus a scadenza, del 0,25%, è corrisposto qualora l’indice SMI, il più importante indice azionario svizzero, abbia registrato una performance di almeno +10% dal valore di rilevazione iniziale.