Roma – A partire dalla fine di quest’anno e sottoponendosi a un’analisi del sangue speciale lanciata in Inghilterra al costo di 400 sterline (dunque 500 euro circa), si potrà sapere quanto rimane da vivere. E’ la notizia riportata oggi dal The Independent, che afferma che la scoperta sta già scatenando una serie di controversie di natura etica.
Di fatto, con il test sarà possibile capire se “l’età biologica” di una persona – misurata dalla lunghezza dei telomeri (che sono la parte finale dei cromosomi) – sia in effetti inferiore o superiore alla età cronologica. La comunità medica già brinda alla scoperta, ritenendo che gli esami sui telomeri si espanderanno nei prossimi cinque-dieci anni. Alcuni medici invocano però controlli di carattere etico sull’utilizzo di questa scoperta.
La preoccupazione è su come chi si sottoporrà al test potrà sentirsi nell’apprendere la propria età “reale”; c’è chi poi lancia già l’allarme sul rischio che organizzazioni senza scrupoli possano speculare sul test proponendo nuovi rimedi anti-invecchiamento o falsi elisir di lunga vita. I risultati del test potrebbero coinvolgere poi anche le compagnie assicurative che offrono polizze sulla vita, interessate a conoscere quanto tempo rimane alla persona da assicurare.
“Sappiamo che chi nasce con telomeri più corti rispetto a quelli che si considerano normali hanno anche un’aspettativa di vita più bassa – ha detto Maria Blasco, che ha scoperto il nuovo test sui telomeri, e che lavora al Spanish National cancer Research a Madrid – Ma non sappiamo se i telomeri più lunghi garantiscano davvero una vita più lunga, almeno non nel caso degli esseri umani”. L’invenzione scatena però l’entusiasmo degli scienziati in quanto l’analisi dei telomeri potrebbe fornire informazioni cruciali su, per esempio, il rischio di morire prematuramente per la predisposizione ad alcune malattie, che vanno da quelle cardiovascolari al morbo di Alzheimer fino ai tumori.
“Quanto è nuovo in questo test è la sua precisione. Possiamo identificare differenze molto piccole nella lunghezza dei telomeri; si tratta inoltre di una tecnica molto semplice e veloce che permette di analizzare diversi campioni allo stesso tempo. Fattore più importante, possiamo determinare la presenza di telemori pericolosi, che sono quelli molto corti. Al momento, é necessario disporre di una serie di cliniche che ci invii i campioni di sangue e siamo in contatto con molti gruppi del Regno Unito che sono interessati”, ha continuato Blasco.
La società di Blasco, Life Length, è così in trattative con diverse società diagnostiche in tutta Europa, per raccogliere campioni di sangue che verranno analizzati poi in Spagna. Un accordo con una società operativa nel Regno Unito dovrebbe essere raggiunto entro un anno.
Al momento, la società Life Length è l’unica società che vende i test sul telomere senza bisogno di ricetta. “Questo test messo a punto da Blasco è così accurato che darà probabilmente informazioni molto più utili rispetto ad altri test di cui disponiamo – ha affermato il professore Jerry Shay, del “The University of Texas Southwestern Medical Centre”, a Dallas. Tutti quanti, ha aggiunto, “parlano dell’età cronologica, ma esiste anche quella biologica, e la lunghezza del telomere è di fatto una rappresentazione piuttosto buona dell’età biologica. I telomeri sono importanti, non c’è dubbio su questo”.