Le prospettive per il mercato azionario americano sono sempre piu’ positive, ma il consiglio degli analisti della banca britannica Barclays e’ di prendere posizioni piu’ neutrali sotto il profilo del rischio, per mettersi cosi’ al riparo dagli eventuali rischi che portera’ il progressivo incremento dei prezzi al consumo.
“La maggiore sorpresa negli ultimi mesi e’ stata senza dubbio la crescita dell’inflazione, con i dati sui prezzi al consumo che sono saliti piu’ delle attese sia del mercato sia delle autorita’ di politica monetaria”, dice in una nota Larry Kantor.
“I rendimenti dei bond si stanno spingendo in rialzo dallo scorso autunno, quando la paura per il materializzarsi di una seconda fase di recessione era molto piu’ alta, anche se non abbastanza da rispecchiare in pieno i rischi inflativi e l’ipotesi di un’imminente stretta monetaria”.
Dopo due anni di ripresa economica e di forti guadagni per i titoli azionari e altri asset ad alto rischio, Barclays non si fa intimorire da livelli che alcuni considerano di ipercomprato e continua a preferire le azioni alle obbligazioni, cosi’ come i mercati industrializzati – in particolare gli Usa – vengono considerati una scelta migliore rispetto ai paesi in via di sviluppo.
I prezzi degli asset si stanno avvicinando sempre piu’ ai livelli del fair value e la persistente crescita economica e’ ormai accompagnata da segnali di un incremento dei prezzi al consumo, il che aumenta le probabilita’ di un rialzo dei tassi.
Gli investitori fanno bene a cercare di mantenere un approccio improntato alla cautela, per via della crisi nucleare giapponese e delle rivolte arabe, che si teme possano compromettere la ripresa dell’economia mondiale, ma al contempo dovrebbero continuare a riporre fiducia nell’azionario.
A Barclays Capital i mercati industrializzati piacciono, perche’ offrono un maggiore margine di crescita, a meno che non vengano messe in atto politiche monetarie troppo aggressive e troppo in fretta. Ma non dovrebbe essere il caso degli Stati Uniti, dove la politica di Bernanke e soci continua a essere decisamente accomodante.
