(Teleborsa) – In focus il titolo Prysmian mentre continuano i colloqui tra l’olandese Draka e la cinese Xianmao, anche se il Board della compagnia non è ancora sicuro che si possa giungere ad una transazione. Il Board del produttore olandese di cavi continua a nutrire dubbi sui progressi fatti ad oggi da Xianmao per garantire il pieno pagamento e il via libera da parte delle autorità competenti. Per questo non vi è ancora certezza che il takeover possa andare a buon fine. Prysmian ha presentato in settimana alla competente Autorità olandese per i Mercati Finanziari (Afm) la bozza del documento d’offerta pubblica su Draka, con il lancio dell’Opa previsto all’inizio di gennaio. Ieri la società italiana ha annunciato l’acquisizione del progetto INELFE, contratto del valore di oltre 90 milioni di euro per la realizzazione di una nuova linea di interconnessione elettrica tra Francia e Spagna. Sulla borsa milanese le azioni del gruppo attivo nel settore cavi stanno registrando un progresso di oltre un punto percentuale, risultando il secondo miglior titolo all’interno del paniere Ftse Mib dopo Azimut.
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Moody’s si allinea a Fitch e S&P, che avevano già retrocesso il giudizio sul debito statunitense, motivando il downgrade con il debito pubblico esplosivo, piani fiscali poco credibili e rischi sui rendimenti. La Casa Bianca attacca l’agenzia ma il mercato prende sul serio il verdetto.
Secondo Callie Cox, chief market strategist di Ritholtz Wealth Management, “c’è ancora un grande interrogativo su ciò che le tariffe potrebbero significare per l’economia”.
Con la riduzione dei tassi decisa dalla Bce nelle ultime riunioni, sono disponibili sul mercato le prime offerte di mutuo a tasso variabile con indici inferiori rispetto a quelli fissi.