PROSTITUZIONE, A MILANO MULTATI 16 MILA “CLIENTI”

(9Colonne) – Milano, 6 set – “In attuazione dell’ordinanza emessa il 13 agosto 1998, e voluta dal sottoscritto come sindaco pro tempore, in poco più di otto anni sono state inflitte quasi 16 mila multe ai clienti delle prostitute adescate sulle strade milanesi. Per un ammontare complessivo di circa due milioni e seicentoquarantottomila euro. Ed è significativo che solo nei primi sei mesi del 2007, le violazioni sanno state 1693, il 40 % in più rispetto ai sei mesi dell’anno precedente”. Lo ha detto il vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, nel corso di una conferenza stampa. “Più precisamente – ha aggiunto – si contano 15.889 sanzioni di 166,67 euro ciascuna: una media di quasi 2000 all’anno. Queste cifre testimoniano che la battaglia intrapresa dal Comune di Milano contro la prostituzione sulla strada e per il decoro della città è di lungo corso. Una battaglia impari, perché si avvale dei pochi strumenti a disposizione. Nello specifico, l’inosservanza al Codice della Strada, nella forma di manovre e soste occasionali per l’adescamento che ostacolano la regolare circolazione. Infrazioni che vengono punite dalla Polizia Locale con l’apposita ammenda”. Il vicesindaco ha spiegato che “questo provvedimento non ha mai avuto il minimo intento di far cassa. Tanto è vero che con gli introiti delle sanzioni finanziamo un progetto di assistenza sociale e legale condotto dall’Ufficio Stranieri del Comune, a tutela delle schiavizzate da sfruttatori. Solo negli ultimi cinque anni, dal 2001 al 2006 – aggiunge De Corato – abbiamo devoluto 1.276.000 euro, cui vanno aggiunti cofinanziamenti statali per 823.700 euro. In questo modo abbiamo aiutato 360 donne straniere, una media di 60 all’anno, a sottrarsi dallo sfruttamento dei ‘protettori’ ”.