(Teleborsa) – Finale in territorio positivo per quasi tutte le principali borse europee, aiutate nel pomeriggio da Wall Street dopo le parole del presidente della Fed, Ben Bernanke sulla necessità di tassi bassi ancora a lungo. Il governatore di fronte alla Commissione Servizi Finanziari della Camera ha affermato che la ripresa economica non riesce ancora a sostenersi da sola e che necessita ancora di aiuti. La sostenibilità della ripresa, aggiunge il presidente della Fed, dipende principalmente dal proseguimento della crescita della domanda nel settore privato. Il mercato del lavoro resta ancora debole mentre l’inflazione è sotto controllo. I pessimi dati sul settore immobiliare Usa sembrano non aver più di tanto scosso i mercati. Si raffredda l’euro dopo aver oltrepassato gli 1,362 dollari. La moneta unica europea vale ora meno di 1,358 usd. In rialzo il prezzo del greggio, con il Wti a 79,68 dollari al barile dopo le scorte Usa. Secondo l’EIA, divisione del Dipartimento dell’Energia americano, le scorte di petrolio nella settimana al 19 febbraio 2010, hanno registrato un incremento di 3 mln a 337,5 mbg. Bruxelles ha chiuso con un rialzo dello 0,48% a 2514,94 punti, Zurigo con un incremento dello 0,54% a 6685,01 punti e Parigi con un vantaggio dello 0,23% a 3715,68 punti. Bene anche Francoforte +0,2% a 5615,51 punti e Londra +0,52% a 5342,92 punti mentre Madrid cede lo 0,57% a quota 10254 mentre Amsterdam lima lo 0,02% a 320,92 punti.