(9Colonne) – Londra, 16 apr – Pezzi di preistoria all’asta oggi da Christie’s. Il banditore ha aggiudicato per 260 mila euro uno scheletro di un mammut rinvenuto in Siberia. Le misure non sono proprio da salotto: 3,8 metri di altezza per 4,80 di larghezza per un soprannome dato al reperto, “il Presidente”, che appare in qualche modo giustificato. Insieme al Presidente sono stati battuti anche un rinoceronte del quaternario (a centomila euro), un osso ritrovato in una caverna, diverse uova di dinosauro e un meteorite di 150 chili. Il mammut e il rinoceronte, secondo quanto appreso, appartenevano a un imprenditore russo che ne era venuto in possesso durante il crollo dell’ex Unione Sovietica nei primi anni ’90. La cifra stabilita per accaparrarsi il mammut non è tuttavia un record. Il primato appartiene infatti ai resti di un tirannosauro messo al’asta da Sotheby’s nel 1997 e comprato dal Museo Field di Chicago. Il prezzo allora fu di 8,3 milioni di euro.
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