Pubblichiamo le indicazioni e i grafici relativi alla fase di pre-apertura dei mercati azionari americani in base all’analisi dei future trattati sul circuito elettronico Globex.
| Indici e future 08 Maggio 2002 | |||
| Indici | Closing cash | Settlement price | Fair Value premium |
| S&P500 | 1.049,49 | 1.047,40 | 2,60 |
| DJIA | 9.836,55 | 9.800 | 27 |
| Nasdaq100 | 1.159,25 | 1.156 | 6 |
| Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
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Alle 08.25 E.T (ore 14.25 italiane) i future sono in netto rialzo e sopra il Fair Value. A correre e’ soprattutto il contratto sul Nasdaq100 a +45, buono anche il rialzo del Dow a +136 e l’S&P500 a +16.
Ieri mattina i contratti con scadenza giugno sul Nasdaq100 e sull’S&P500 hanno stabilito nuovi minimi dallo scorso ottobre. Nemmeno i dati piu’ che incoraggianti sulla produttivita’ alta, i bassi costi e una ripresa economica priva di pressioni inflazionistiche che ha permesso alla Fed di lasciare il costo del denaro al 1,75%, sono bastati.
Per quanto riguarda gli investitori, in assenza di un fattore catalizzante, ogni tentativo di rialzo e’ stato colto come una buona occasione per ridurre l’esposizione sul fronte azionario.
Solo dopo la chiusura del mercato, quando Cisco ha presentato i risultati sul terzo trimestre, gli investitori hanno ricevuto il tipo di informazione che protrebbe condurre ad un recupero dopo 4 mesi di ribasso senza sosta.
Cisco ha battuto le aspettative degli analisti di 2 centesimi, migliorando la struttura dei costi e i margini di profitto. Il Presidente John Chambers ha indicato un quarto trimestre con fatturato positivo e legato alla performance del recupero dell’economia.
Dopo l’annuncio, il titolo della societa’ e’ schizzato al rialzo oltre il 15% nell’after market, fattore che influisce sul future sul Nasdaq di questa mattina.
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Michael Paulenoff e’ uno dei fondatori di 2Mstrategies
