MILANO – Prada punta a sbarcare sulla Borsa di Hong Kong a luglio. La notizia è stata confermata da fonti vicine all’operazione, mentre dal quartier generale del gruppo guidato da Patrizio Bertelli e dalla moglie Miuccia Prada arriva un secco «no comment». Secondo quanto si apprende, nelle ultime ventiquattro ore gli advisor della casa di moda hanno depositato la documentazione necessaria per avviare il processo di quotazione sul listino asiatico: sulla Borsa asiatica dovrebbe finire il 20% della casa, mentre sarebbe stato riconosciuto all’azienda un valore di oltre 8 miliardi di euro.
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Questa situazione riflette le difficoltà e le complessità che l’Italia deve affrontare nel gestire la cessione della sua partecipazione in MPS.
I conti in tasca al social media ex Twitter li fa un articolo del Washington Post secondo cui a distanza di due anni il valore di X si sarebbe più che dimezzato.
La consueta indagine dell’associazione rivela le catene risultate più economiche, a seconda del tipo di spesa.