(Teleborsa) – Nel primo semestre dell’anno la Banca Popolare di Sondrio ha mentenuto una raccolta e impieghi sono sostanzialmente stabili, anche se il margine di interesse ha risentito del livello particolarmente basso dei tassi. Lo sottolinea il Presidente della banca, Piero Melazzini, nella consueta lettera di metà anno inviata ai soci. Le commissioni da servizi hanno segnato positivi riscontri – sottolinea Melazzini – mentre i proventi dell’attività finanziaria sono stati condizionati dall’andamento dei mercati. La redditività di periodo è soddisfacente, avendo pure beneficiato della cessione parziale delle interessenze detenute nell’ambito del gruppo assicurativo Arca Vita. Il patrimonio della banca si mantiene su buoni livelli, sostenuto dall’accantonamento di una significativa quota dell’utile 2009 e dall’emissione di un prestito obbligazionario subordinato di 350 milioni di euro.