(Teleborsa) – Nessuna operazione di M&A o di intervento sul capitale nel piano industriale al 2013 presentato oggi da Pirelli. “Il piano non prevede”, spiega la compagnia in una nota, “grandi operazioni di M&A, aumenti di capitale, investimenti in capacità nel mercato indiano, produzione non Premium per il primo equipaggiamento e una strategia di portafoglio multibrand”. Nel caso si verificassero rallentamenti del mercato e conseguenti cali della domanda rispetto a quanto previsto nello scenario di riferimento, Pirelli potrà contare su azioni alternative (contingency plans) che passano principalmente attraverso due opzioni: il rallentamento del piano di investimenti (per regione o per segmento) e il ridimensionamento della produzione associato a ulteriori azioni di ristrutturazione. Sul fronte delle materie prime, tenuto conto del prevedibile aumento dei costi, si prevede un impatto negativo pari a 200 milioni nel 2011 e a 300 milioni nel 2011-2013. Tali impatti saranno in parte compensati da maggiori efficienze, rispettivamente pari a 80 milioni nel 2011 e a 200 milioni nel 2011-2013.