(Teleborsa) – Nei primi nove mesi dell’esercizio, chiusi al 31 dicembre 2009, il Gruppo Piquadro ha, a livello di ricavi, perfomance leggermente superiori rispetto all’omogeneo periodo dell’esercizio 2008/2009. Il fatturato consolidato è pari a 36,94 milioni di euro, in aumento dello 0,1% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente chiuso a circa 36,9 milioni di Euro. I volumi di vendita, in termini di quantità vendute nel periodo di riferimento fanno registrare una crescita dello 0,2% rispetto all’analogo periodo dell’anno 2008/2009. Le famiglie di prodotto che hanno avuto l’incremento maggiormente significativo in termini di ricavi di vendita di questi nove mesi sono state quelle delle borse da donna (+35%) e degli accessori (+138%). Notevole anche la crescita degli articoli da viaggio (+9%) mentre hanno subito un decremento le vendite della piccola pelletteria (-5% circa) e delle agende/porta blocchi (-24% circa). A livello reddituale ha registrato un EBITDA pari a 9,72 milioni di euro pari al 26,33% dei ricavi di vendita, in diminuzione del 6,88% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (10,45 milioni di euro). L’ EBIT del Gruppo si è attestato a 8,24 milioni di euro pari al 22,31% dei ricavi di vendita, con un decremento del 9,88% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (9,15 milioni di euro). L’Utile Netto del Gruppo al 31 dicembre 2009 passa a 4,88 milioni di euro, in decremento del 9,71% se confrontato con i 5,41 milioni di euro raggiunti nell’analogo periodo dell’esercizio precedente. La Posizione Finanziaria Netta risulta negativa per 11,27 milioni di euro ed evidenzia, rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2008, un miglioramento di circa 3,69 milioni di euro nonostante il pagamento di 3,1 milioni di euro per dividendi relativi all’esercizio chiuso al 31 marzo 2009 distribuiti a luglio 2009. Tale miglioramento dimostra la fortissima capacità dell’azienda di generare cassa attraverso una solida profittabilità associata ad un’attenta gestione del capitale circolante e della politica degli investimenti del Gruppo. Marco Palmieri, Presidente e C.E.O. del Gruppo ha così commentato i risultati al 31 dicembre 2009: “I risultati del trimestre ci consentono di valutare con più serenità il 2010 anche a fronte di un portafoglio ordini per la P/E 2010 superiore a quello dell’analogo periodo dell’esercizio 2009. La lievemente ridotta redditività è da ascriversi principalmente alle aperture di punti vendita diretti avvenute negli ultimi dodici mesi ed ai relativi costi di start-up. L’ottima generazione di cassa conferma l’attualità del modello di business che è sempre più orientato alla gestione integrata ed in-house dell’intera filiera.”