(Teleborsa) – Il gruppo Pininfarina ha annunciato i dati del preconsuntivo 2009. Il valore della produzione nel 2009 si riduce del 62,4% rispetto al dato consuntivo 2008, principalmente per il forte calo degli ordinativi delle commesse produttive per Alfa Romeo e Ford e per l’assenza, nel 2009, della produzione per Mitsubishi terminata nel luglio del 2008. Nonostante l’importante riduzione del giro di affari il Gruppo è riuscito a mantenere un margine operativo lordo positivo ed ha ridotto sensibilmente la perdita operativa. Il Margine operativo lordo è risultato positivo grazie al recupero di redditività operativa ed agli effetti straordinari delle operazioni di cessione del Ramo di Azienda produttivo alla De Tomaso Automobili S.p.A. e dello stabilimento di Grugliasco alla S.I.T. (regione Piemonte) avvenute il 31 dicembre 2009. La perdita operativa gestionale 2009 ha evidenziato un miglioramento del 57% rispetto alla perdita di 58,8 milioni di euro di un anno prima mentre le svalutazioni di crediti finanziari ed asset sopportate nel 2008 (119 milioni di euro) si sono ridotte a 10,4 milioni di euro come sopra descritto. La gestione finanziaria mostra proventi finanziari netti per 3,1 milioni di euro a fronte di oneri finanziari netti 2008 pari a 21,6 milioni di euro. La perdita dell’esercizio, al netto di imposte per 0,2 milioni di euro (2,6 milioni di euro al 31 dicembre 2008), si attesta quindi a 30,7 milioni di euro rispetto ai 204,1 milioni di euro del 2008. Principalmente a seguito degli effetti della seconda fase dell’Accordo Quadro (firmato con gli Istituti Finanziatori il 31 dicembre 2008), che ha portato la Pininfarina S.p.A. ad effettuare un aumento di capitale in opzione nell’estate del 2009, si sono verificati significativi miglioramenti sia per quanto riguarda il patrimonio netto – aumentato di 38,7 milioni di euro, che in relazione alla posizione finanziaria netta, ancora negativa di 43,7 milioni di euro, ma in forte miglioramento rispetto al valore negativo di 100,1 milioni di euro del 31 dicembre 2008. Le previsioni per l’esercizio in corso sono, rispetto al dato preconsuntivo 2009, di una diminuzione del valore della produzione di circa il 20%, di un ulteriore e deciso miglioramento in termini di perdita operativa e di perdita netta ed una posizione finanziaria netta in linea con quella consuntivata nell’anno scorso. Le previsioni per il 2010 sono comunque in linea con il Piano Finanziario e con il rispetto dei covenant alla base degli accordi in essere con gli Istituti Finanziatori.
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