Società

Piigs, si valuta ipotesi di un meccanismo di supporto permanente

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(WSI) – Tassi di interesse: in area Euro i tassi di mercato sono saliti su tutta la curva lasciando il differenziale sul 2-10 anni tedesco intorno ai 166 pb. Sui periferici è invece continuata la selezione degli investitori.

Particolarmente penalizzati sono stati i bond irlandesi e portoghesi con gli spread sul decennale tedesco che hanno registrato nuovi record, mentre sono rimasti pressoché stabili gli spread sui titoli italiani e spagnoli. A tale proposito sarà importante monitorare l’asta irlandese di oggi fino a 1,5 Mld€ e quella portoghese di domani.

Intanto continuano gli interventi a favore dell’Irlanda. Ieri, dopo le dichiarazioni del Fmi e del ministro delle finanze locale, è stata la volta del presidente della Commissione europea Barroso secondo cui l’Irlanda ha adottato misure corrette per ridurre il suo deficit e che la situazione del paese è sotto controllo.

Il Commissario agli Affari economici e monetari, Rehn, ha dichiarato che non c’è alcun rischio di contagio per l’Italia da parte di Grecia ed Irlanda, avanzando l’ipotesi della creazione di un meccanismo di supporto permanente.

La Bce ha annunciato che oggi sterilizzerà 61,5 Mld€ e che la scorsa settimana sono stati acquistati 323 Mln€, in rialzo dai 237 Mln€ della settimana precedente. Si tratta del maggior ammontare da metà agosto, legato probabilmente ad un maggior acquisto di bond portoghesi ed irlandesi. Il fondo EFSF (European Financial Stability Facility) istituito a giugno per far fronte ad eventuali situazioni di difficoltà da parte dei paesi dell’area euro, ha ieri ricevuto il rating massimo da parte delle tre principali agenzie di rating. Secondo S&P, il fondo potrà raccogliere fondi fino a 350Mld€.

Negli Usa tassi di mercato in lieve calo in una giornata in cui i listini azionari hanno continuato la fase di rialzo, raggiungendo il massimo da quattro mesi in termini di indice S&P500. Il focus degli operatori è ancora concentrato soprattutto sul comparto tecnologico: a testimonianza di ciò il fatto che l’indice Nasdaq100 nel mese in corso sta mettendo a segno una performance di circa il 12%.

Ieri sono arrivate ancora notizie di ulteriori fusioni ed acquisizioni come ad esempio quella da 1,7Mld$ annunciata da Ibm. Inoltre i dati trimestrali di Lennar, terzo costruttore Usa, sono risultati migliori delle attese, facendo passare pertanto in secondo piano le indicazioni dell’indice generale sulla fiducia dei costruttori, rimasto ad agosto ai minimi da marzo 2009.

Nel frattempo, il National Bureau of Economic Reasearch ha fissato a giugno 2009 la fine della recessione iniziata a dicembre 2007, segnalando che è stata la più lunga fase recessiva dalla seconda guerra mondiale. Lo stesso NBER ha tenuto a precisare che l’indicazione della fine della recessione non sta necessariamente a significare il ritorno della crescita economica su livelli normali.

L’attenzione degli operatori oggi sarà sul tenore del comunicato successivo all’incontro della Fed dal quale non è attesa l’implementazione già ora di nuove misure non convenzionali, bensì la conferma della disponibilità in tal senso in futuro in caso di necessità.

Valute: l’euro ha confermato ieri la tenuta della resistenza a quota 1,3150, in attesa dell’esito dell’incontro Fed di questa sera. Il rinvio dell’implementazione di nuove misure non convenzionali potrebbe innescare nel breve una temporanea fase di apprezzamento del biglietto verde fino ad area 1,2950.

Stabile lo yen sul mercato valutario con i cross vs euro e dollaro in linea con i valori del giorno precedente. Verso dollaro resistenza a 86, verso euro in area 113-113,50. Nuovo record dello yuan cinese vs dollaro dopo che il presidente Usa Obama ha dichiarato che i leader cinesi non hanno fatto tutto il possibile per consentirne l’apprezzamento.

Materie Prime: primo rialzo in 5 giorni per il greggio Wti (+1,6%) sulla scia della prosecuzione del rally azionario. In forte calo il gas naturale (-5%) a causa dell’assenza di minacce di uragani presso il Golfo del Messico e del clima mite che ne ha ridotto la domanda. Contrastati i metalli industriali, intorno alla parità i preziosi. Tra gli agricoli forte rialzo del cotone (+2,8%) salito ai massimi dal 1995. In forte calo il caffè (-3,9%) ed il grano del Kansas (-1,4%).

Copyright © Servizio Market Strategy MPS Capital Services per Wall Street Italia, Inc. Riproduzione vietata. All rights reserved

*Questo documento e’ stato preparato da MPS Capital Services ed e’ rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come definiti nell’art. 31 del Regolamento Consob n° 11522 del 1° luglio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Le analisi qui pubblicate non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.